Mi hanno quasi truffata su subito.it

Buonasera a tutte! Oggi vorrei raccontarvi su come mi hanno quasi truffata su subito.it.

In questo post non vi parlerò di unghie e nail art ma di un fatto spiacevole che mi è capitato alcuni giorni fa.

Mi hanno quasi truffata su subito.it

Tutto è iniziato quando ho messo vendita una bicicletta su Subito.it per conto di mio padre. Dopo circa 20 minuti dalla pubblicazione dell’annuncio, ricevo un messaggio su WhatsApp da un potenzione acquirente che chiede conferma sulla validità dell’inserzione e di essere contattato tramite e-mail.

Rispondo positivamente all’e-mail indicata aggiungendo di telefonare per ulteriori informazioni. Poco dopo ricevo questa risposta, con tanto di documento dell’acquirente allegato:

Inizialmente ammetto di esserci cascata e aver chiesto maggiori informazioni. L’altra parte non risponde alle mie domande e ribatte: “Ok sono interessato, puoi mandarmi i tuoi dati?“. Ripongo la domanda e ricevo nuovamente la stessa risposta.

A questo punto inizio a insospettirmi e cerco informazioni su Google. Con mia grande sorpresa scopro che si tratta di una vecchia truffa, in uso in Costa d’Avorio, che prende di mira coloro che pubblicano inserzioni di vendita su siti gratuiti.

Lo scambio di e-mail (almeno per il momento) si è concluso, ma grazie ad alcune ricerche in rete ho scoperto che la fase successiva prevede l’invio dei propri dati e foto dei documenti da parte del venditore.
A questo punto, si riceve la ricevuta di un bonifico (ovviamente fasullo) e la richiesta di pagamento di una tassa tramite Western Union (compresa nel versamento e a carico del compratore) per consentire l’accredito del saldo sul conto.

Ovviamente non si ricevono più notizie dall’acquirente, tantomeno il denaro, e, avendo inviato i propri documenti, si va incontro al furto d’identità. La carta d’identità che mi è stata inviata appartiene sicuramente a una vittima della truffa stessa.

Probabilmente eravate già a conoscenza di questa truffa, di storie simili ne è piena la rete, ma ho pensato che la mia esperienza potesse essere utile a divulgare l’informazione. Ecco l’e-mail e il numero dai quali sono stata contattata: [email protected] +225 64 66 08 09

Il sito www.subito.it è già al corrente di questa vecchia truffa e ha pubblicato un articolo in merito, lo potete trovare a questo link.

Spero che la mia esperienza possa essere utile a qualcuno, a presto!